Page 64 - Catalogo_Ravenna
P. 64
la spada, pronto a immolare Mosè, rivestito di tunica bianca e di manto gammato, è sulla cima
il figlio, quando l’angelo del brulla del monte Sinai. Alza le mani (ricoperte da un velo come nel
Signore, raffigurato con la mano rituale imperiale) verso l’alto per ricevere da Dio il rotolo su cui sono
dell’Onnipotente fra le nubi, lo scritte le Dieci Parole dell’Alleanza fra Dio e il suo popolo. Distoglie
chiama dal cielo e lo invita a non lo sguardo dalla teofania, perché nessun
73
uccidere Isacco . Alla base della vivente può vedere Dio e restare vivo.
composizione piramidale stanno Giovane, vigoroso e imberbe, con un’aureola
da una parte l’altare del sacrificio che circonda il capo, Mosè appare come
con il figlio legato e dall’altra un il legislatore, in qualche modo figura,
ariete, che verrà immolato al anticipazione profetica, di Gesù Cristo
posto di Isacco. Sulla destra sono che dona la nuova legge dell’amore, che
stilizzate le rocce della montagna, non abolisce ma dà compimento alla legge
tradizionalmente identificata con mosaica.
il colle su cui sorgeva il tempio di Ai piedi della santa montagna il mosaico
Gerusalemme. presenta tredici uomini anziani e giovani.
Alcuni sono raffigurati per intero in primo
La fiducia con cui Abramo ascolta e ubbidisce a Dio trova in questo piano, altri solo accennati nel volto o nel
episodio la sua manifestazione più grande. I cristiani, a partire dai capo. Un anziano sulla destra con il braccio
Padri della Chiesa, hanno visto nel sacrificio di Isacco un’immagine alzato e con il volto severo guarda verso
profetica della passione e morte di Gesù, il Figlio unico del Padre Mosè, mentre dialoga con la persona anziana che gli sta di fronte,
consegnato da Dio, «perché il mondo sia salvato per mezzo di lui» . rivestita di un manto rosso. Il gruppo può essere identificato con
74
75
i rappresentanti delle dodici tribù d’Israele, radunati davanti ad
L’arco sopra la lunetta di Abramo: Mosè e Geremia Aronne, il fratello di Mosè. Sono delusi
dalla lunga assenza di Mosè e chiedono
Le storie di Abramo sono incorniciate, come quelle di Abele e ad Aronne che fabbrichi un idolo, il vitello
Melchisedec, da un arco decorato. d’oro, che sia loro guida nel cammino
Esso ci propone alcune immagini verso la terra della promessa.
che contestualizzano la vicenda del Il libro dell’Esodo anticipa profeticamente,
patriarca nella storia della salvezza. già ai piedi della santa montagna, quello
A destra è raffigurato Mosè sul Sinai che sarà il grande peccato dell’antico
che riceve il Decalogo dell’Alleanza, popolo di Dio: il peccato di idolatria, la
mentre il popolo attende ai piedi mancanza di fiducia nel Dio liberatore
della santa montagna. A sinistra dell’Esodo e la ricerca di divinità costruite
è raffigurato il profeta Geremia, al da mani d’uomo, incapaci però di dare
centro due angeli in volo recano la salvezza. Geremia spesso ha contestato
croce gemmata. il peccato d’idolatria dei figli d’Israele e
ha annunciato che Dio offrirà un’alleanza
73 Angelo, cioè messaggero (di Dio): spesso nell’Antico Testamento questa espressione è usata per
indicare Dio che interviene nella storia degli umani. 75 Tra le diverse letture dell’immagine proposte dagli studiosi, questa ci sembra quella che si accorda
74 Vedi Gv 3,16-17. maggiormente con il testo biblico.
64 65