Page 24 - Catalogo_Ravenna
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I MOSAIcI dELLA pArEtE SINIStrA Le scene evangeliche sono raffigurate su uno sfondo dorato, che
connota di eternità (e quindi di attualità) l’evento raffigurato.
I tredici pannelli musivi con i miracoli e le parabole presentano
solitamente poche figure: Gesù, un discepolo e la persona miracolata,
senza nulla di superfluo o decorativo. Lettura dei tredici quadri della parete sinistra
La figura di Gesù ha un volto giovane
e senza barba, sereno e tranquillo. Il Il miracolo di Cana (Gv 2,1-12)
braccio destro è solitamente alzato
nell’atteggiamento dell’oratore, con Questo quadro
le dita della mano stranamente musivo ha subìto
modellate . Il gesto del Salvatore un rifacimento
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forse rimanda all’immagine biblica molto esteso, che
del braccio potente di Dio che nella ha profondamente
storia opera meraviglie per la salvezza cambiato l’impo-
dell’uomo. stazione e il
Gesù veste una tunica e un mantello significato primitivo.
color porpora. Il capo è circondato «Originariamente il
da un’aureola dorata, nella quale primo quadro, come
è inscritta una croce gemmata mostra un disegno
che rimanda al destino di morte e pubblicato nel
risurrezione del Messia. 1699 - disegno che
La figura di Gesù ha una statura leggermente più alta, secondo la fu eseguito prima
prospettiva gerarchica, tipica del tempo. che il mosaico
Un discepolo solitamente accompagna Gesù: con la mano a volte fosse danneggiato
indica il Salvatore, a volte esprime stupore e meraviglia per ciò che – riproduceva senza alcun dubbio il miracolo di Cana» . L’angolo
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accade. Il suo volto solitamente è poco espressivo (anche di fronte al sinistro del quadro, con la figura di Cristo, il busto dell’apostolo
prodigio della risurrezione di un morto). e il fondo aureo, è originale. Il Redentore, pur posto sul lato del
Sul mantello del discepolo è riconoscibile la lettera greca Γ (gamma), riquadro, è il vero perno della composizione, mentre l’apostolo che lo
ora di diritto ora di rovescio: un simbolo antico di fede cristiana . accompagna mostra il suo stupore con un gesto della mano.
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Il discepolo che accompagna Gesù rappresenta simbolicamente la
comunità degli apostoli e dei cristiani: testimoni e missionari dei È interessante notare come il primo quadro rappresenti il primo miracolo
gesti di bontà prodigiosa (miracoli) compiuti dal Figlio di Dio fatto compiuto : un gesto straordinario di attenzione a una coppia di sposi,
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uomo. sollecitato dalla vergine Maria, che rivela la “gloria” (la potenza e la
bontà) del Messia.
19 La mano destra di Gesù è raffigurata come nelle icone nell’atto di benedire: con una posizione
particolare delle dita che allude probabilmente al mistero di Gesù: una sola persona (il pollice ben
evidenziato) che è Dio e uomo (le due dita dell’indice e del medio). Abbiamo tentato di restituire, senza alcuna pretesa scientifica, la
20 Le gammàdie sono segni liturgici antichissimi (usate a partire dal IV-V secolo), che prendono il scena musiva originale andata distrutta, “contaminando” il mosaico
nome dalla lettera greca Γ (gamma) più frequentemente usata. Appaiono solitamente come motivi
ornamentali sulle vesti di Cristo e dei santi. In particolare, la lettera Γ secondo alcuni studiosi è un
simbolo trinitario (è la terza lettera dell’alfabeto); per altri ha invece un significato cristologico: 21 Così annota il Bovini, I mosaici di S’Apollinare di Ravenna. Il ciclo Cristologico, Firenze, p.17,
rimanda a Cristo pietra angolare. 22 Così come racconta il Vangelo di Giovanni (vedi Gv 2,1-12).
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